«Mettiti in viaggio, esplora tutte le coste e cerca questa città», dice il Kan a Marco. «Poi torna a dirmi se il mio sogno risponde al vero».
Il secondo seminario ideato da Cineforum Labirinto e FATV – OAPPC TV e dedicato all’esplorazione del rapporto tra cinema e architettura, è un «poema d’amore alla città», per usare la definizione che Italo Calvino stesso attribuisce alle sue Città invisibili (1972). Oggi come allora assistiamo a un momento di crisi della vita urbana, scossa da conflitti interni, da un duale e non pacificato rapporto con la natura e l’ambiente, dalla fragilità dei grandi sistemi tecnologici, economici e, non ultimi, geopolitici.
Come nel testo di Calvino, la città non ha né un’unica forma né un solo volto costante nel tempo e nello spazio, bensì assume molteplici assetti; come palinsesti, le città vengono scritte e riscritte da movimenti migratori, da crisi o spinte economiche, da scambi, da ragioni politiche, fenomeni naturali, riti di fondazione, nostalgie, bisogni e linguaggi: la città giardino e la città lineare, la città medievale e la città diffusa, le megalopoli tentacolari e la città della pandemia.
Esiste un territorio di confine tra cinema e città, in cui cinema e luoghi si incontrano e si sovrappongno, trasformando quest’ultimi in caratteri con una precisa identità. Le città sono i luoghi del passato e delle aspirazioni, della memoria collettiva e del racconto personale; in essi si svolge la vita.
Se per il celebre architetto Louis Kahn «La città è quel luogo dove un bambino passando vede cosa vuole fare da grande», il cinema costringe lo spettatore a farsi interpete della flânerie tra i suoi infiniti mondi e racconti possibili, in attesa della sorpresa che ogni angolo nella polis può nascondere.
Il seminario è organizzato in collaborazione con la Fondazione Benetton Studi Ricerche ed è strutturato in tre incontri. Il racconto si snoderà attraverso la narrazione delle avanguardie rappresentate dalle città del futuro e dell’animazione, avvitandosi in conclusione sull’enigma venziano, poiché, per dirla con Marco Polo, «Ogni volta che descrivo una città dico qualcosa di Venezia» (I. Calvino, Le città invisibili).
PROGRAMMA
LEZIONE 1 – 20 maggio 2024, dalle 20.30 alle 22.30
LA CITTÀ DEL FUTURO
Architetture d’avanguardia sul grande schermo
LEZIONE 2 – 27 maggio 2024, dalle 20.30 alle 22.30
LA CITTÀ ANIMATA
Itinerari urbani nel cinema d’animazione
LEZIONE 3 – 03 giugno 2024, dalle 20.30 alle 22.30
VENEZIA E IL CINEMA
Ritratto cinematografico della città lagunare
RELATORE
Marco Bellano, Critico cinematografico e docente presso l’Università degli Studi di Padova
CURATORI
Cineforum Labirinto e arch. Monica Martini per FATV
SEDE
Fondazione Benetton Studi Ricerche, Via Cornarotta, 7 – Treviso
ISCRIZIONE
L’iscrizione andrà effettuata inviando una e-mail all’indirizzo cineforumlabirinto@gmail.com
QUOTA
Quota intera: € 70,00
Quota ridotta per abbonati alle attività di FATV: € 50,00
L’IMPORTO ANDRÀ PAGATO DIRETTAMENTE PRESSO FBSR IN OCCASIONE DEL PRIMO INCONTRO
ATTESTATO
Sarà rilasciato un attestato di frequenza
CREDITI
Per la partecipazione al seminario sono riconosciuti n. 6 CFp per gli iscritti all’Albo degli Architetti PPC qualora la frequenza non sia inferiore al 100% della durata complessiva dell’evento (Punto 5.2 del testo delle Linee Guida del CNAPPC approvato il 20/12/2023). L’Ordine provvederà alla registrazione dei CFP direttamente sulla piattaforma im@teria del Consiglio Nazionale Architetti PPC.
TERMINE ISCRIZIONI
17 maggio 2024